PALAZZO NICOLOSIO LOMELLINO da venerdì 10 ottobre 2025 protagonista con la mostra “Ottocento al tramonto. Plinio Nomellini a Genova tra modernità̀ e simbolismo”.
Circa 50 opere, dell’artista toscano e di suoi contemporanei tra cui inediti e opere da collezioni private: l’esposizione, curata da Agnese Marengo e Maurizio Romanengo, offre un nuovo sguardo sul percorso dell’artista tra sperimentazione tecnica e riflessione sociale.
Un grande evento che fa parte della rassegna “Ottocento Svelato” ideato e coordinato dal Comune di Genova che coinvolge le principali istituzioni culturali cittadine, e che testimonia il ruolo dell’Associazione Palazzo Lomellino nel panorama artistico della città.
Genova, 1 ottobre 2025 – Apre al pubblico venerdì 10 ottobre 2025 a Palazzo Nicolosio Lomellino - gioiello di proprietà̀ privata di Via Garibaldi, tra i più affascinanti Palazzi dei Rolli del capoluogo ligure - la mostra “Ottocento al tramonto. Plinio Nomellini a Genova tra modernità̀ e simbolismo”, dedicata al pittore Plinio Nomellini (Livorno 1866 – Firenze 1943) e al suo intenso rapporto con la città nel decennio cruciale che segna la fine del XIX secolo.
La mostra, curata da Agnese Marengo e Maurizio Romanengo e organizzata dall’Associazione Palazzo Lomellino, è parte integrante della rassegna “Ottocento Svelato. Racconti di musei e collezioni nella Genova del XIX secolo”, promossa dal Comune di Genova e coordinata da Leo Lecci (Università̀ di Genova), coinvolgendo le principali istituzioni culturali cittadine come i Musei di Nervi (GAM e Raccolte Frugone), l’Accademia Ligustica di Belle Arti, il Museo Diocesano, i Musei di Strada Nuova.
Attraverso circa 50 opere dell’artista toscano e di suoi contemporanei quali Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Pellizza da Volpedo, Federico Maragliano, Edoardo De Albertis e altri, la mostra offre al visitatore un nuovo sguardo sul percorso dell’artista tra sperimentazione tecnica e riflessione sociale. Dipinti, sculture, acquarelli, disegni e stampe sono in gran parte capolavori provenienti da collezioni private inediti o poco noti al pubblico.
Plinio Nomellini arriva a Genova in un momento di grandi trasformazioni. Qui, tra il 1890 e il 1902, la città diventa non solo un luogo di vita, ma un laboratorio artistico e umano in cui riflettere sulle tensioni del presente.
“Il percorso espositivo accompagna il visitatore a scoprire gli incontri, le riflessioni, le scelte ma anche le strade e i panorami che Nomellini vive dal momento del suo arrivo nel 1890 alla sua partenza nel 1902 - dichiarano i curatori Agnese Marengo e Maurizio Romanengo - Superate le poetiche macchiaiole, Nomellini abbraccia prima il divisionismo, poi il simbolismo, traducendo sulla tela i fermenti sociali e politici che attraversano la nascente società industriale. I suoi capolavori raccontano un’epoca segnata dalla lotta politica e dalla ricerca di nuovi ideali. L’arresto per anarchia, nel 1894, segna una frattura profonda, ma anche un punto di svolta. Nei circoli intellettuali genovesi l’artista trova nuove direzioni, volgendo il proprio sguardo alla natura e al mito. La mostra intende restituire questa complessità, facendo emergere come Genova non sia solo scenario, ma parte viva della trasformazione di Nomellini”
Nelle sale del Primo Piano Nobile, il percorso si sviluppa attraverso diverse sezioni con le tappe salienti della svolta divisionista e simbolista di Plinio Nomellini, che ripercorrono profondi
cambiamenti urbani, politici e culturali della Genova di fine Ottocento. L’esposizione è corredata da un ricco catalogo che grazie al contributo di diversi specialisti, offre
l’occasione di riscoprire uno dei protagonisti dell’arte italiana del secondo Ottocento e il suo
complesso e fecondo rapporto con Genova.
“Con ‘Ottocento al tramonto. Plinio Nomellini a Genova tra modernità e simbolismo’ la nostra città si conferma punto di riferimento nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del XIX secolo. La mostra di Palazzo Lomellino non è solo un omaggio a un grande maestro che scelse Genova come patria d’adozione, ma anche un’occasione per raccontare il ruolo che la Liguria ha avuto nella nascita di nuovi linguaggi artistici, dal divisionismo al simbolismo. – dichiara Simona Ferro, Assessore Cultura Regione Liguria - Ringrazio chi ha reso possibile questa iniziativa: l'Associazione Palazzo Lomellino, i curatori, studiosi, istituzioni e sponsor che, con il loro impegno, contribuiscono a rendere la nostra Regione sempre più un luogo di cultura viva, capace di valorizzare il proprio passato e di proiettarlo con orgoglio nel futuro”.
“È con grande soddisfazione che ospitiamo questa importante mostra, dedicata alla fine dell’800, un periodo cruciale per Genova e per la storia della nostra famiglia. Proprio in quegli anni infatti il Palazzo era la dimora di Andrea Podestà, mio lontano zio e sindaco illuminato, protagonista del rinnovamento della città. La mostra Plinio Nomellini. Tra modernità e simbolismo, curata con passione e competenza da Agnese Marengo e Maurizio Romanengo, che ringrazio di cuore, intende raccontare proprio questo clima di cambiamento. – ha dichiarato Matteo Bruzzo Presidente Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova APS -. Per la nostra Associazione, far parte della importante rassegna “Ottocento svelato” oltre a essere un onore, è l’occasione per ribadire l’impegno nel valorizzare il dialogo tra arte, storia e territorio, rendendo Palazzo Lomellino un luogo vivo di cultura e memoria condivisa. Ringrazio il Comune di Genova per il supporto e per continuare a credere nel valore della collaborazione tra pubblico e privato”.
Tra le iniziative collaterali da segnalare la mostra “La rivista Riviera Ligure tra arte, Industria e Territorio” dedicata a Plinio Nomellini e la Liguria che sarà visitabile dal 2 all’8 dicembre 2025 al Palazzo della Camera di Commercio di Imperia - ex Oleificio Sasso, via Schiva, Imperia - realizzata da Camera di Commercio Riviere di Liguria. Patrocini e contributi: Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio Genova, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Agenzia Regionale per la promozione turistica “In Liguria", Fondazione Carige, Fondazione Passadore 1888, Costa Edutainment, Grimaldi Group, Saar Depositi Portuali, Ventura, Villa Montallegro. Sponsor Tecnici: Ciaccio Arte, Cambi
ORARI E INFO BIGLIETTI
Orari apertura mostra: giovedì e venerdì dalle ore 15:00 alle ore 18:00
sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00
Per gruppi e scolaresche aperto tutti i giorni su prenotazione
Biglietti: Intero: 12 € _Ridotto*: 10 € _Studenti/Insegnanti: 8 € *
Riduzioni per soci COOP, FAI, TCI, Associazione Culturale GIANO, studenti e insegnanti
Ingresso ridotto presentando il biglietto di una delle altre sedi espositive di “Ottocento svelato”
Per info Tel. +39 393 8246228 _www.palazzolomellino.org Fb: Palazzo Nicolosio Lomellino _Instagram: @palazzolomellino
Per informazioni Stampa: Studio di Comunicazione Gardella _Tel. 3358308666
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